Corresponsabilità 10 gennaio 2016
TRE EPIFANIE PER UN NUOVO
Cominciando dalla sua nascita prodigiosa il tuo Verbo rivela al mondo la tua potenza divina con segni molteplici: la stella guida dei Magi, l'acqua mutata nel vino a Cana e al battesimo del Giordano la proclamazione del Figlio di Dio.
Da queste chiare manifestazioni salvifiche fulgidamente è apparsa ai nostri occhi la tua volontà di donarti nel tuo Figlio amatissimo.
Egli è la via che conduce alla gioia perenne, la verità che ci immerge nella luce divina, la fonte inesauribile della vita vera.
Prefazio ambrosiano dell’Epifania
La stella, l’acqua mutata in vino e la voce che viene dal cielo danno vigore ad una crescente rivelazione del Ver-bo di Dio in mezzo a noi.
La novità del Mistero entra appieno nella nostra storia e la abita ora con la spinta dei suoi prodigiosi segni.
Essa è anzitutto luce per il nostro cammino, indi-cazione di strade coraggiose e non semplicemente ripe-titive della nostra avventura di uomini.
C’è una strada benedetta che dobbiamo imparare di nuovo a percorre-re, solidali a tutta l’umanità.
E’ acqua che diventa vino, passaggio a quel vermi-glio che ritma la storia della salvezza.
Rosse sono infatti le acque piagate del Nilo, rosso è pure il mare attraver-sato per la salvezza di un popolo nuovo, vermiglie sono le acque sponsali che ci restituiscono vita e speranza.
Infine, è la voce che irrompe dal cielo, come il Cri-sto rompe le acque del Giordano per sigillare il compi-mento di tutte le promesse.
La storia sacra trae dal Cristo nuova vitalità e vigore.
Seguire lui, ascoltare la sua parola è entrare nell’oggi del Regno di Dio.
Buon Anno. Don Leone