Corresponsabilità 29 maggio 2016
IL POPOLO DEL CAMMINO
Il pane del cammino genera in ogni tempo un popolo itinerante, con la vocazione irrinunciabile del cammino, mai definitivamente sedentario.
E un popolo itinerante sarà certo un popolo più indifeso, ma anche meno immunizzato ai problemi, più adatto a resistere alle irrefrenabili paure per le drammatiche sfide della storia, e più sensibile agli spostamenti planetari di popoli e di genti.
La promessa ad Israele si è fatta ora paradigma, sconvolgente atto di fede!
Il Signore promette ad ogni popolo una terra, e si fa guida nel cammino.
Difficile inclusione da riconoscere, quando le esclusioni sembrano più praticabili.
Quello del pane è un popolo profetico, non di conquistatori, mai soggiogato dalla nostalgia; un popolo che guarda il Signore Gesù e tiene lo sguardo puntato verso un centro misterioso della vita.
Lo spinge, infatti, l’urgenza della Pasqua e il vento impetuoso dello Spirito.
Dall’Eucarestia nasce il popolo del pane che, lottando contro stanchezze e delusioni, percorre la via del pane.
E, poiché cammina in compagnia di questo pane, è un popolo che non fa della devozione un facile retaggio del passato.
Il miracolo del pane che Gesù ripete più volte per la folla, per poi portarlo fin dentro di sé, nel suo destino e nella sua stessa vita, ci unisce per sempre a lui, segnando definitivamente la nostra vicenda di uomini e di credenti.
E noi, fino alla fine dei tempi, faremo memoria di lui, portando sulle strade del mondo un piccolo e, mondanamente, insignificante tozzo di pane.
Spezzeremo con le nostre mani, e se servirà, con le nostre vite quel poco pane?
Non abbiamo che quello e, nel desiderio di dividerlo con una moltitudine che non smette di crescere a vista d’occhio, convertiamo il cuore ad una necessaria persuasione: se grandi e potenti risorse rischiano di non sfamare nessuno, piccole risorse, amabilmente e generosamente condivise, si moltiplicano oltre le nostre pur ragionevoli incertezze.
Il pane del cammino è la misteriosa e potente risorsa di chi crede ancora e si fa carico di una chiesa in uscita.
Don Leone
